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La serie originale di Star Trek ci ha presentato numerose situazioni in cui Spock e’ stato l’indiscusso protagonista: alcune sono effimere come un lieve batter di ciglia, altre contemplano complessi rituali e il ricorso alle "gag" con McCoy. Ecco a voi una scelta dei migliori (e peggiori) momenti del nostro Vulcaniano Il migliore episodio di Spock: "Il Duello" E' una vera gemma, e introduce lo spettatore per la prima volta ai complessi misteri della cultura vulcaniana. Il soggetto, del compianto scrittore Theodore Sturgeon, sfrutta al massimo l'abilità recitativa di Nimoy; è incredibile vedere Spock sempre più nervoso, irritabile, irrazionale e, alla fine, violento. Per la prima volta, inoltre, possiamo apprezzare un pianeta alieno (in polistirolo) e la sua cultura presentate in maniera plausibile (fatta eccezione per le campanelle "natalizie"). Gli "esterni" di Vulcano sono (per l'epoca) decisamente validi , e aiutano ad alleviare quella sensazione di chiuso che compare in molti episodi della serie. Il peggiore episodio di Spock: può essere solo "Operazione cervello" L’ormai universale simbolo dell'intelligenza nell'Universo ha più volte risolto problemi irrisolvibili, ma ora riveste un ruolo molto importante. L’Enterprise è stata invasa da (tanto per cambiare) bellissimi alieni femmina, che mettono in tilt il nostro povero eroe! Fra le scene più eclatanti Spock che parla con McCoy, mentre quest'ultimo cerca di rimettergli il cervello nella scatola cranica, e muove gli arti per vedere se tutto è stato collegato correttamente: lo Spock controllato da lontano (tutti vorremmo averne uno); e, infine, il fatto che sia in grado di subire una complessa operazione alla testa senza tagliarsi neanche un capello (d'accordo che siamo nel futuro e la tecnologia ha fatto passi da giganti, ma...). La migliore scena di tormento: "Al di la’ del tempo" Una valida interpretazione di Nimoy consente al pubblico di vivere il tormento interiore dal suo alter ego. Questo classico episodio contiene molti momenti memorabili, ma "l'uscita di testa" di Spock, sotto l'effetto della pazzia indotta dalla malattia, è sicuramente uno dei migliori, e mostra uno scorcio dell'emotivo carattere degli antichi Vulcaniani. L'avventura più illogica vissuta da Spock (non sotto l'influenza aliena): una seduta con gli hippy spaziali in "La via dell’Eden" Dopo la visione di questo episodio, sembra incredibile che i Vulcaniani non si strappino mai i capelli! Tuttavia come può trattenersi dal ridere, quando si confronta con una ragazza che suona una ruota di bicicletta? Quale è la seconda cosa più illogica fatta da Spock? Firmare il contratto per la terza stagione dopo aver letto il soggetto di "Operazione cervello". La più terribile critica: i commenti di Spock sull'equipaggio "alternativo" in "Specchio, specchio" "Ho avuto l'opportunità di osservare da vicino la vostre controparti. Erano brutali, selvagge, prive di principi morali e subdole, veri esemplari di Homo sapiens, il fiore all'occhiello dell'umanità". Un altro esempio è la risposta di Spock all'affermazione di McCoy sul sangue verde vulcaniano: "Sono felice che la mia anatomia sia differente dalla vostra" Il peggiore trucco di Spock: "Lo zoo di Talos" Come tutte le cose ben riuscite, anche Star Trek ha dovuto subire, all’inizio, qualche "piccola correzione". Come per l’Enterprise (simile a un orologio) anche Spock sembrava "molto migliorabile" nell'episodio guida: le leggendarie orecchie erano troppo sporgenti e parevano esageratamente artificiali. Il colore della pelle, poi, era completamente sbagliato, Le sopracciglia erano troppo cespugliose, e gli conferivano un aspetto vagamente demoniaco. Probabilmente è stata la promozione a primo ufficiale a richiedere una revisione "estetica" del personaggio. La più grande impresa compiuta interpretando Spock: mantenere una espressione serie durante l'infame "imitazione del cavallo" in "Umiliati per forza maggiore" Non riusciamo ancora a capacitarci di come Spock sia riuscito a mantenere la sua cupa e seria espressione durante tutta la scena. Forse stava pensando di dover pagare le tasse, o di aver lasciato il gas aperto a casa ("Sono un attore serio", Ok, Mr. Nimoy, ma si ricorda quella scena in cui..). La migliore battuta in assoluto su una parte anatomica di Spock: direttamente da "Operazione cervello" Nonostante le innumerevoli battute sulle orecchie dell'Anno o sul sangue verde, ne esiste una che le supera tutte: "Jim, dove hai intenzione di cercare? In tutta la nostra galassia, dove possiamo cercare il cervello di Spock?". Grazie, Dottor. McCoy. A 25 anni di distanza la battuta suona ancora deliziosamente stupida. di Adrian Petford, da Cinema SFX n.1, 4/96 |
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